Ostetricia
Ogni gravidanza è un evento unico e diverso da donna a donna. Da quando si scopre di essere incinta e ancora prima, da quando si cerca una gravidanza, la Salus Ginecologica segue passo dopo passo i cambiamenti fisici, ormonali e psicologici che accompagnano i nove mesi di gestazione.
Visita Ostetrica
La visita serve a capire lo stato di salute generale e a verificare se si è condizione di affrontare la gravidanza senza particolari problemi o se, invece, è opportuno da subito prendere alcune precauzioni. Verranno chieste informazioni sulla salute personale e quella della famiglia, per verificare la preesistenza di particolari malattie, come il diabete, forme di anemia, malattie dell’apparato endocrino, o di altro tipo. Verranno date le linee guida per tenere sotto controllo il peso, a seconda della struttura fisica. Saranno prescritte alcune analisi del sangue per identificare il gruppo sanguigno ed il fattore Rh.
Monitoraggio Follicolare
Il monitoraggio follicolare permette di monitorare l’attività delle ovaie seguendo ecograficamente lo sviluppo del follicolo dominante in cicli spontanei fino ad evidenziare il momento in cui l’ovulazione sta per avvenire. Consiste nell’eseguire dei controlli ecografici pelvici seriati per via transaddominale, a vescica moderatamente piena, o preferibilmente con sonda transvaginale per una miglior risoluzione, dai primi giorni successivi all’inizio del ciclo mestruale e con cadenza stabilita caso per caso, in base a numero e dimensione dei follicoli e spessore e morfologia dell’endometrio.
Ecografia Ostetrica
La prima ecografia ostetrica in gravidanza viene generalmente eseguita tra la sesta e l’ottava settimana. Prima della sesta settimana infatti non sarebbe possibile identificare con un’ecografia la presenza di una gravidanza in utero e un battito cardiaco fetale presente. Mentre dopo l’ottava settimana potrebbero sfuggire alcune situazioni specifiche come una gravidanza extrauterina. L’apparecchiatura per l’ecografia 3D o 4D riesce a memorizzare un certo numero di sezioni effettuando un “rendering”, che consente di ottenere un’immagine tridimensionale del feto, che non solo è accurata e ad alta definizione, ma dà un’idea più concreta di come è fatto in realtà. Può essere eseguita efficacemente in qualunque periodo della gravidanza.
Ecografia di screening per cromosomopatie / Test combinato
Test di screening che consiste in un’ecografia eseguita alla XXII settimana (11 sett+1gg / 11 sett+6gg) dove si valuta lo spessore della traslucenza nucale e la presenza o assenza di alcune strutture anatomiche fetali.
Questi parametri vengono elaborati in modo computerizzato associando il valore quantitativo di 2 proteine fetali circolanti nel sangue materno: la free BHCG ela PAPP-A.
Il risultato che si ottiene rileva un rischio un quantificato di avere una gravidanza con trisomia 21, 18 o 13 (Sindrome di Down, Edwards, Patau).
Ecografia Morfologica
Serve per controllare la salute del nascituro durante la gestazione, indaga e illustra la forma del feto, per controllare il corretto accrescimento fetale. Si esegue dalla 22esima settimana. Durante questo periodo il feto è nelle condizioni più appropriate per essere studiato, dato il rapporto ottimale fra le sue dimensioni e la quantità di liquido amniotico. La Morfologica permette il riscontro di tutti i dettagli anatomici attualmente indagabili per mezzo dell’ecografia. Comprende le valutazioni delle dimensioni del feto (biometria fetale), la struttura della placenta, la quantità di liquido amniotico, lo studio del cranio e del volto, dell’apparato cardiovascolare, degli organi addominali, dell’estremità (dita comprese), della colonna vertebrale, della vescica, del fegato. Si può inoltre stabilire con quasi assoluta certezza il sesso del bambino.
Ecografia del Peso
Detta anche ecografia dell’accrescimento, viene fatta preferibilmente dopo la 28esima settimana. È importante proprio perché individua un eccesso o un difetto della crescita del feto. Si misura il liquido amniotico, l’eccesso rappresenta una spia di allarme. Si valuta la circonferenza addominale del feto e gli altri parametri di crescita. L’accrescimento è uno studio importante atto a individuare i cosiddetti IUGR (intra-uterine growth restriction) misura per il ritardo di crescita intrauterino. Percentuali di riferimento indicano se il feto cresce bene, oppure se c’è un deficit.
Ecografia Flussimetrica
La flussimetria serve a studiare il flusso di sangue nelle arterie, inoltre, misurando la velocità del flusso sanguigno, questo test verifica la corretta vascolarizzazione del bambino e quindi il suo sviluppo e la sua vitalità. Si effettua dalla 32esima settimana. È quindi possibile individuare con questa ecografia se il feto ha problemi di crescita, se ci sono malformazioni cardiache, o per verificare la presenza di un’anemia fetale.